“Devi essere devota della Parola di Dio”.
Carissimi,
con queste parole inizia il XVII capitolo della seconda parte della Filotea. Per meglio comprenderlo riteniamo opportuno richiamare la vostra attenzione sul “Prologo” del Vangelo di San Giovanni (1,1): “In principio era il Verbo (la Parola), il Vervo era presso Dio e il Verbo era Dio”. La Parola, dunque, è lo stesso Gesù Cristo: Parola di Dio incarnata. Ecco la sollecitazione di Francesco: “sia che tu l’oda in conversazioni familiari assieme ai tuoi amici spirituali, sia nella solennità di un sermone, devi ascoltarla sempre con attenzione e rispetto.” Ma ascoltare non basta: potremmo correre il rischio di essere “ascoltatori smemorati” (cfr. Gc 1,25). Continua a leggere