18 Gennaio 2025: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

diversi anni fa, il superiore Provinciale di allora (era PG!) ricevette una strana telefonata da un tizio che chiedeva di entrare negli Oblati di san Francesco di Sales. Dopo un breve colloquio ed aver saputo che quel tale aveva già fatto un periodo di prova in diversi Istituti Religiosi, chiaramente gli fu detto che la vita religiosa non faceva per lui. Persona, comunque, strana! Leggi tutto

15 Gennaio 2025: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

era il 29 settembre 1617, festa di san Michele Arcangelo e giorno della professione di tre sorelle della Visitazione di Santa Maria. Nell’Esortazione che oggi cominciamo a leggere, Francesco di Sales esordisce con questo caloroso invito: “Nostro Signore vuole e desidera che onoriamo gli Angeli specialmente il glorioso san Michele, del quale oggi celebriamo la festa; infatti Egli ha assegnato a questo principe della milizia celeste la protezione della sua Chiesa”. Leggi tutto

14 Gennaio 2025: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

certe notti d’inverno, quando eravamo a Collegno (TO), ad un certo punto sembrava che ogni rumore notturno scomparisse; anche quello del treno Roma-Parigi che transitava a poche decine di metri dalla canonica, era ovattato. Al mattino, tirando su la serranda…la neve! Francesco di Sales, da buon poeta, dà un significato particolare a quella nevicata su quel pezzetto di Roma il 5 agosto di tanti secoli fa. Leggi tutto

13 Gennaio 2025: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare” recita un vecchio proverbio e Francesco di Sales sembra essere proprio d’accordo. Infatti dice che ci sono tante persone che, essendo cristiane, dicono di voler offrire a Dio tutto ciò che hanno. Ma, aggiunge, “è altrettanto vero che esse vogliono riservarsi la disponibilità dei loro beni, e benché siano decise a vivere nell’osservanza dei comandamenti di Dio, vogliono tuttavia conservare la volontà di fare un mucchio di piccole cose che non sono contro la carità, ma l’intralciano”. Leggi tutto

11 Gennaio 2025: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

Giovanni, non l’Evangelista e nemmeno il Battista, il nobile romano di cui abbiamo parlato, dice Francesco di Sales: “è stato pronto a seguire l’attrattiva di Dio; avendo ricevuto l’ispirazione di dargli tutti i suoi beni, non sapendo in che modo avrebbe potuto farlo…si mise in preghiera, e così conobbe quello che doveva fare”. Questo ci stimola una domanda: nel nostro quotidiano, che posto occupa la preghiera? Leggi tutto

9 Gennaio 2025: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ancora una Esortazione per la vestizione di quattro suore della Visitazione. Era il 5 agosto 1617; data nella quale, ancora oggi, si celebra la Dedicazione dell’Arcibasilica Papale di Santa Maria Maggiore (a Roma) e si onora la santa Vergine col titolo di Madonna della neve ricordando il prodigio della neve a Roma…in agosto! Prodigio che si ripete ogni anno (dal 1983) in quella data, evidentemente in modo artificiale e con bellissimi giochi di luce. Leggi tutto

8 Gennaio 2025: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

quel “giovane” ricco di cui parlavamo ieri, aveva senz’altro un animo buono, pronto ad osservare i comandamenti, ma non ha avuto il coraggio di staccarsi dai suoi beni per seguire Gesù. Quello che Francesco di Sales dice sembra essere uscito dalla bocca di quel giovane e di tante altre persone: “O Dio, non riesco a staccarmi da quella cosa e da quell’altra che amo tanto; lo vorrei davvero, ma non posso”. Leggi tutto

7 Gennaio 2025: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi vicini e lontani,

bentornati a questi nostri incontri quotidiani alla scuola del Signore attraverso gli insegnamenti di san Francesco di Sales. Ci auguriamo che questa pausa ci abbia ritemprati pronti a riprendere insieme il cammino in questo anno di grazia. L’Esortazione che iniziamo a leggere oggi è quella del 6 giugno 1617 in occasione della vestizione di tre nuove suore della Visitazione nella festa di san Claudio. Chi era costui? Leggi tutto

24 Dicembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo arrivati alla vigilia di Natale. Contemplando, stanotte, quel Bambino che  nasce per noi e giace in una mangiatoia, non dimentichiamo la raccomandazione di Francesco di Sales che, ancora una volta, ci dice: “Dobbiamo rinunciare a noi stessi e prendere la croce…per raggiungere la perla preziosa del sacro amore, che Dio si accinge a concederci se siamo fedeli a lavorare per acquistarla”. Leggi tutto

21 Dicembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

un’altra ragione dell’apertura del costato di Cristo attraverso il colpo di lancia, continua Francesco di Sales “è perché andiamo a lui con fiducia totale per ritirarci e nasconderci nel suo costato, per riposarci in lui, sapendo che egli lo ha aperto per accoglierci in esso con una benevolenza e un amore che non hanno uguali, se noi ci diamo e ci abbandoniamo interamente a lui, alla sua bontà ed alla sua Provvidenza, e senza riserve”. Leggi tutto

20 Dicembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ai tempi di Francesco di Sales, solo quando qualche personaggio importante moriva per cause inaspettate, si procedeva ad una sorta di autopsia per determinarne la causa. Con questo strano esempio il Nostro inizia la sezione odierna, ma lo fa secondo il suo stile per “giustificare” il colpo di lancia che trafisse il costato del Signore, dopo la sua morte: “Il colpo di lancia andò dritto al cuore. Squarciato il fianco si constatò che era morto veramente per la malattia del suo cuore, ossia per l’amore del suo cuore”. Leggi tutto

19 Dicembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

Francesco riprende il dialogo tra Gesù e i due fratelli pretenziosi: “Potete bere con me il calice preparato per me (Mt20,22)? Infatti io sono sceso dal cielo per fare la volontà del Padre mio, che mi ha mandato e per completare la sua opera (Gv6,38;4,34)”. E i due cosa rispondono? «Lo possiamo». Che faccia tosta! Ma forse quei due sprovveduti non avevano ben capito cosa intendesse Gesù per “bere il calice”. Leggi tutto

18 Dicembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

Francesco di Sales non finirà mai di stupirci: da un episodio evangelico come quello dell’ardita richiesta dei figli di Zebedeo, riesce a trarre diverse riflessioni e insegnamenti anche per noi. Nella sezione odierna sembra che il Signore Gesù, a proposito dell’ambizione dei due fratelli, dica a tutti gli apostoli: “Non pensate che per il fatto di avere posti di comando e dignità nel mio Regno abbiate maggior gloria e più amore (Mt 20,25-26)”. Leggi tutto

17 Dicembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

arrivati a questo punto, crediamo che tutti abbiano capito che Francesco di Sales non ha l’intenzione di criticare i due apostoli, né la loro madre, ma analizza questo brano evangelico per darci qualche “dritta” sul nostro comportamento e su come “governare la nostra volontà e il nostro giudizio”. Alla loro richiesta, Gesù risponde: «Voi non sapete quello che chiedete», Leggi tutto

16 Dicembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il nostro Francesco, proseguendo nel suo discorso con “accuse” e, al tempo stesso, giustificazione e difesa dei due figli di Zebedeo e della loro madre, afferma che “la nostra anima ha due figli: il proprio giudizio e la propria volontà, ed entrambi vogliono sedersi, il giudizio a destra e la volontà a sinistra”. Ognuno dei due, sottolinea, vuole vincere e non vuole sottomettersi agli altri. Leggi tutto

11 Dicembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

a causa di diversi impegni pastorali, Francesco sospende le Esortazioni, per un anno o due, riprendendole il 6 maggio del 1616 o 1617 (l’anno non è certo), per la festa di san Giovanni a Porta Latina. Non vi stupite per questa festa a noi “sconosciuta” e per la quale crediamo sia bene dare qualche chiarimento. La Basilica (minore) di san Giovanni a Porta Latina, che dal 1940 ospita la Curia Generalizia dei Padri Rosminiani, risale al V secolo e sorge molto vicino ad una piccola cappella dedicata a san Giovanni Evangelista Leggi tutto