Carissimi,
concludiamo il racconto del giovane ricercatore della perfezione, e con esso questa Esortazione: “Uno dei soldati, riflettendo tra sé e sé sul contegno di quel novizio, pieno di meraviglia si mise a interrogarlo chiedendogli come potesse ridere (non rideva forte, ma soltanto sorrideva), non riuscendo a capire che un uomo rimanesse tanto insensibile alle ingiurie, come sembrava lui. Vedete bene come Nostro Signore permetta sempre che le virtù dei suoi veri amici e servitori vengano riconosciute da qualcuno. Leggi tutto