23 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

alle porte della Settimana Santa, affrontiamo la terza ed ultima parte del capitolo sesto. Cercheremo di sintetizzare il lungo testo senza, però, penalizzare il pensiero di Francesco di Sales. Forse qualcuno, riflettendo sulla frase di san Luca che abbiamo citato ieri “siamo servi inutili”, potrebbe farsi prendere dalla tentazione di chiedersi: “Ma allora a che cosa servono le nostre opere buone?”. Leggi tutto

22 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nella seconda parte del sesto capitolo Francesco insiste nel dichiarare l’incapacità dell’uomo di portare buoni frutti se non con l’aiuto di Dio. Dice, infatti: “Per noi stessi, noi siamo rami secchi, inutili, infruttuosi e incapaci”. Tranquilli, non è un attacco di pessimismo, ma una realtà che viene sottolineata da san Paolo in 2 Co3,4-5): «Questa è la fiducia che abbiamo per mezzo di Cristo davanti a Dio. Leggi tutto

20 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dopo la breve interruzione di ieri per meglio onorare san Giuseppe che, con la sua disponibilità al progetto di Dio, ha saputo incarnare la vera carità, riprendiamo e terminiamo il quinto capitolo dell’undicesimo libro del TAD. Francesco, sulla scia di Plinio (sempre lui!) cita Pireico, un pittore greco del III secolo a.C, artista, all’epoca, poco considerato in quanto i soggetti delle sue opere erano ispirati a cose semplici della vita di tutti i giorni o alla natura. Leggi tutto

18 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

crediamo che tutti noi abbiamo avuto l’occasione di osservare come i fiori perdano il loro splendore nel buio della notte; ma al mattino, dice Francesco di Sales “quando il sole rende visibili e piacevoli quegli stessi fiori, non li presenta tutti uguali per bellezza e grazia, ma la sua luminosità, diffusa ugualmente su tutti, li rende luminosi e splendenti in modo diverso secondo che accolgano più o meno gli effetti del suo splendore”. Leggi tutto

12 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

riprendiamo il discorso interrotto ieri. Francesco torna alla botanica dicendo che se si regala un albero a qualcuno, con esso si regalano anche i fiori e i frutti che già vi si trovano, o che vi si troveranno, sui suoi rami. Commenta: “Il giusto è piantato nella casa di Dio, le sue foglie, i suoi fiori e i suoi frutti vi crescono e sono dedicati al servizio di sua Maestà” (Cfr.Sal 1,3-4). Leggi tutto

9 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

certamente nessuno di noi può dire di non essere peccatore, ma questa condizione di peccato non ci fa senz’altro essere come i demoni “la cui volontà è talmente impregnata e incorporata nel male, che non può volere alcun bene”. Il peccatore, dice Francesco: “si trova a metà strada tra Gerusalemmte e Gerico…” e come il viandante della parabola di san Luca (10,30) “…è abbandonato mezzo vivo e siccome è vivo per metà, può anche compiere delle azioni vive per metà”. Leggi tutto

8 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

spesso ci viene rivolta, soprattutto dai più giovani, questa domanda: Ma coloro che non battezzati, possono essere salvati? Probabilmente anche ai tempi di Francesco ci si poneva questo interrogativo ed egli, puntualmente affronta il problema: “L’Apostolo (Paolo) ci dice che i pagani, che non hanno la fede, fanno secondo la natura quello che riguarda la legge e quando lo fanno, chi può mettere in dubbio che lo facciano bene e che Dio non ne tenga conto?” Leggi tutto

7 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi iniziamo l’undicesimo libro del Trattato dell’Amor di Dio che si compone di ben ventuno capitoli ed eccone il titolo generale: ”Della somma autorità che l’amore sacro detiene su tutte le virtù, le azioni e le perfezioni dell’anima” e Francesco di Sales ci dimostrerà che ogni virtù, anche se non è mossa da Dio, deve essere animata dall’amore per non rischiare di perdere la sua efficacia. Leggi tutto

6 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo alla fine della sintesi che Francesco di Sales fa delle “operazioni dell’amore divino” (una sorta di memorandum…forse anche ai suoi tempi la gente era un po’ sbadata!), che coincide con la fine del decimo libro del TAD. Desideriamo, in questo incontro, lasciare un maggior spazio alle sue parole che saranno senz’altro più eloquenti delle nostre. Leggi tutto

5 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

finora Francesco ci ha ricordato, a grandi linee (forse preoccupato che la nostra mente affollata da tanti pensieri si perda solo in essi), la “devozione” del Salvatore nei confronti dell’umanità ripercorrendo alcune tappe della sua vita umana. Nei due punti che concludono la sua sintesi passa a contemplare e commentare i momenti drammatici della Passione che riassumono e caratterizzano l’amore del Signore per tutti noi. Leggi tutto

4 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nell’ottavo punto della sua sintesi, il de Sales ci dice che il Signore Gesù “ha trovato un’amorosa pace in noi, anche con qualche sospensione dei sensi, nel seno di sua madre e nella sua infanzia”. Nel capitolo ottavo del sesto Libro, Egli ci aveva già parlato di questa amorosa pace degli amanti che, qualche volta “si accontentano di essere vicino o in vista della persona che amano, senza parlarle”. Leggi tutto

2 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

in questa terza sezione Francesco di Sales ci fa notare come il folle amore del Salvatore per l’uomo sia stato il filo conduttore di tutta la sua esistenza terrena. Nel sesto punto della sua sintesi dice che il Signore Gesù “6. Spesso è stato preso da ammirazione per amore come fece per il centurione e la cananea” (Cfr. Mt 8,5-13; 15,21-28). Il centurione strappa l’ammirazione del Maestro tanto da fargli dire che «presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande» (v.10) Leggi tutto

1 Marzo 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

inizia il mese di marzo “pazzerello” e noi continuiamo a seguire la sintesi che Francesco fa degli atti d’amore del Signore Gesù verso gli uomini: “4. (Gesù) è entrato tutto in noi e, per così dire, ha perso la sua grandezza per modellarla alla forma e alla figura della nostra piccolezza, per questo è chiamato ‘sorgente di acqua viva’ (Cfr. Ger 2,13), ‘rugiada e pioggia dal cielo’ (Cfr. Is 45,8). Leggi tutto