14 Febbraio 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

essendo il sottotitolo “Anche per te”, il Santo Padre sente il bisogno di rivolgersi personalmente ad ognuno di noi: “Lascia che la grazia del tuo Battesimo fruttifichi in un cammino di santità. Lascia che tutto sia aperto a Dio e a tal fine scegli Lui, scegli Dio sempre di nuovo. Non ti scoraggiare, perché hai la forza dello Spirito Santo affinché sia possibile, e la santità, in fondo, è il frutto dello Spirito Santo nella tua vita (cfr Gal 5,22-23). Quando senti la tentazione di invischiarti nella tua debolezza, alza gli occhi al Crocifisso e digli: «Signore, io sono un poveretto, ma tu puoi compiere il miracolo di rendermi un poco migliore»”. E’ tipico di questo Papa rivolgersi a noi tutti in modo così personale e coinvolgente. Come non sentirci destinatari di queste sue parole? Francesco di Sales, quando dava i suoi consigli per il raggiungimento della vita devota, non chiamava ognuno di noi “Filotea”? Anche di fronte alla tentazione e alla debolezza il Santo Padre ci sostiene e ci incoraggia con parole semplici per chiedere al Signore il “miracolo” di renderci “un poco migliori”. Non ci propone chissà quale gravoso impegno, ma di fidarci di più del Signore ed aprire il cuore alla Sua Grazia affinché Egli possa “lavorare” in noi. Continua dicendo che “nella Chiesa, santa e composta da peccatori, troverai tutto ciò di cui hai bisogno per crescere verso la santità. Il Signore l’ha colmata di doni con la Parola, i Sacramenti, i santuari, la vita delle comunità, la testimonianza dei santi, e una multiforme bellezza che procede dall’amore del Signore, «come una sposa si adorna di gioielli» (Is 61,10)”. [15] E’ nella Chiesa che, pur essendo santa perché Santo è il suo Fondatore, ma composta da uomini e donne fragili e inclini al peccato, possiamo trovare la strada per andare verso la santità. I doni che il Signore le ha fatto Ella li riversa su tutti i suoi figli purché abbiano la sincera volontà di mettersi in cammino. Certo, non è un cammino facile, soprattutto in questa società dove le cose materiali, molto spesso, soffocano quelle spirituali.  Ma il Signore ci ha detto: “Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano!” (Mt. 7,13-14)

Oggi celebriamo la festa dei santi fratelli Cirillo e Metodio, evangelizzatori dei popoli slavi che il santo Papa Giovanni Paolo II ha voluto annoverare tra i Patroni d’Europa.

Preghiamo con le parole della liturgia

O Dio, ricco di misericordia, che nella missione apostolica dei santi fratelli Cirillo e Metodio hai donato ai popoli slavi la luce del vangelo, per la loro comune intercessione fa’ che tutti gli uomini accolgano la tua parola e formino il tuo popolo santo concorde nel testimoniare la vera fede.

Ed oggi? Senz’altro abbiamo in casa, o in tasca, un crocifisso; facciamoci due chiacchiere… Buona giornata,

PG&PGR