20 Ottobre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

Francesco di Sales cita Tommaso da Celano che, nella “Leggenda antica di San Francesco, dice: “Egli non fu soltanto sommo nella pratica della povertà, come tutti sanno, ma lo fu anche in quella della semplicità: riscattò un agnello per il timore che venisse ucciso, perché era l’immagine di Nostro Signore” descritto dal profeta Isaia (53,7).

Si dice anche che il Poverello, quando camminava, stava molto attendo a non calpestare i lombrichi (vermi) in quanto gli ricordavano il Salmo 22 (v.7) nel quale “il Salvatore si era paragonato ad un verme”. E non dimentichiamo che nel “Cantico delle Creature” chiama tutti fratelli e sorelle. Un altro esempio il Salesio lo trova in sant’Alessio romano (IV-V sec.), un personaggio sconosciuto ai più, che “Signore di nobilissima stirpe, praticò in modo eccellente l’abiezione di se stesso, rimanendo per diciassette anni, senza essere riconosciuto, presso suo padre a Roma, come povero pellegrino”. E qui Francesco torna a citare se stesso che, nel capitolo 23 della terza parte della Filotea (cfr. incontri del 26-27-28 luglio 2021), aveva già affrontato questo tema delle ispirazioni che riguardano gli esercizi ordinari praticati con straordinaria perfezione e vi aggiunge qualcosa di molto importante dicendo che “non bisogna pretendere di seguire molti esercizi tutto in una volta e subito, perché spesso il nemico cerca di farci intraprendere molti progetti affinché, oppressi da troppo lavoro non portiamo niente a compimento e abbandoniamo tutto a metà. A proposito del “nemico per eccellenza”, il tentatore, il maligno, abbiamo usato spesso l’aggettivo “subdolo”, ma qui dobbiamo rafforzarlo aggiungendo “furbescamente” in quanto, prosegue il Nostro, “qualche volta addirittura ci suggerisce la volontà di iniziare qualche eccellente operazione, che egli prevede che non porteremo a termine, per distoglierci dal continuare una meno eccellente che avremmo potuto facilmente portare a compimento; perché non si preoccupa se facciamo molti progetti e iniziamo molte cose, purché non le portiamo a termine”. Furbo quel tipo, non vi pare?

Preghiamo

Signore ispiraci sempre propositi giusti, santi e semplici in modo che, col tuo aiuto e la tua protezione contro lo spirito del male, riusciamo a portarli a termine. Amen

Ed oggi, pochi buoni propositi da portare, però a termine. Buona giornata,

PG&PGR