30 Ottobre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

con questo incontro concludiamo il XIII capitolo. Francesco di Sales asserisce che ogni ispirazione divina passa attraverso l’amore per la Chiesa che è Una, Santa, Cattolica e Apostolica. Infatti: “Tutti i profeti e i predicatori, che furono ispirati da Dio, hanno sempre amato la Chiesa, hanno sempre aderito alla sua dottrina, ebbero anche sempre la sua approvazione e non annunziarono mai altro con tanta forza quanto questa verità, che le labbra del sacerdote custodivano la scienza e che dalla sua bocca si doveva imparare la legge”.

Non dimentichiamo, però, che la Chiesa è definita da molti Padri, la “casta meretrix”, cioè santa nella sua essenza e peccatrice nelle creature che ne fanno parte. Nella sua bimillenaria storia ha visto sorgere tanti movimenti, tante correnti e tante “missioni straordinarie” dalle quali, spesso, sono nate tante eresie e divisioni e, dunque, il Nostro si sente in dovere di metterci in guardia da tanti falsi profeti: “Le missioni straordinarie sono illusioni diaboliche e non ispirazioni celesti, se non sono riconosciute ed approvate dai pastori della missione ordinaria…San Francesco, san Domenico e gli altri fondatori degli ordini religiosi si dedicarono al servizio delle anime per ispirazione straordinaria; ma si sottomisero tanto più umilmente e con tutto il cuore alla sacra gerarchia della Chiesa”. Ci sono eresie antiche che, in questo secolo, riaffiorano (neo-pelagianesimo e neo-gnosticismo), ma ce ne sono anche altre, forse inconsapevoli o frutto di superficialità che si esprimono in questi modi: Io credo in Dio solo perché sono convinto che c’è qualcuno superiore all’uomo…credo all’uomo Gesù Cristo che ha predicato la pace e l’amore e poi è morto, ma nulla di più…non credo alla Chiesa e tanto meno ai preti…Dio lo posso pregare anche per conto mio…, e altre di questo tipo. Diteci voi se espressioni del genere non rasentano l’eresia. Oltre a Francesco e Domenico tanti altri fondatori e Ordini e Congregazioni religiose, tanti Riformatori e Riformatrici di antichi Ordini hanno, prima di tutto, detto il proprio “sì” alla Chiesa anche quando uomini di Chiesa di “alto rango”, si opponevano pensando che questi volessero stravolgere l’ordine ecclesiale costituito. Il de Sales, innovatore per il suo tempo, ma anche grande sostenitore del Concilio di Trento, ci dice: “In conclusione, le tre caratteristiche migliori e più sicure delle legittime ispirazioni sono: la perseveranza, contro l’incostanza e la leggerezza; la pace e la dolcezza di cuore, contro le inquietudini e gli affanni; l’umile obbedienza, contro la cocciutaggine e le bizzarrie”. E non poteva non offrirci una delle sue similitudini per spiegarci meglio in che cosa consiste l’ispirazione straordinaria: “Quasi tutte le piante dai fiori gialli e anche la cicoria selvatica che li ha turchini, li volgono sempre verso il sole, seguendone il corso, ma il girasole volge verso il grande luminare non solo i fiori, ma anche tutte le foglie. Parimente tutti gli eletti volgono il fiore del loro cuore, che è l’obbedienza ai comandamenti, verso la volontà divina; ma le anime vivamente accese di santo amore non mirano soltanto alla divina bontà con l’obbedienza ai comandamenti, ma anche con l’unione di tutti i loro affetti, seguendo il corso di questo Divino sole in ogni cosa da lui comandata, consigliata e ispirata senza riserva e senza eccezione di nessun genere”. Se ci sentiamo, e realmente siamo, figli della Chiesa, non possiamo far finta di nulla di fronte a questi richiami ad una maggiore adesione a Lei e, di conseguenza, a Dio.

Preghiamo

Padre buono, che ci hai chiamati a far parte della tua famiglia, dacci un cuore amante e sapiente capace di accogliere sempre umilmente gli insegnamenti della tua Chiesa che è anche nostra madre. Amen

Ed oggi, molto seriamente, chiediamoci: ma io credo fermamente a questa mia Madre?

Buona giornata

PG&PGR

N.B. Ci fermiamo per qualche giorno e cogliamo l’occasione per augurarvi una buona festa di Tutti i santi unendoci alla vostra preghiera nel ricordare tutti i nostri cari defunti.

Riprenderemo puntualmente il 3 novembre.