Carissimi,
dopo il lungo “anticipo di Quaresima”, finalmente arriviamo alla Domenica delle Palme, sempre del 1615. Rivolgendosi alle sue suore, e a noi tutti, Francesco di Sales dichiara che vuole “chiarire maggiormente la divisione esistente nella preghiera, sia mentale che vocale” e spiega: “Noi ci rivolgiamo a Dio pregando, in due modi, entrambi raccomandati da Nostro Signore e comandati dalla nostra santa Madre Chiesa”;
ossia, qualche volta ci rivolgiamo direttamente a Dio, altre volte chiediamo l’intercessione della Vergine Maria o di qualche santo. Avviene un po’ come quando i ragazzi, volendo chiedere qualche favore al loro papà, fanno passare, furbamente, la richiesta attraverso la mamma o qualche fratello maggiore. Prosegue il de Sales: “Quando preghiamo Dio immediatamente esercitiamo la fiducia filiale, che è fondata sulla fede, la speranza e la carità; quando preghiamo mediatamente, ossia servendoci di qualche intermediario, pratichiamo la santa umiltà che viene dalla conoscenza di noi stessi”. A volte, può capitare che la nostra consapevolezza dell’essere peccatori abbia il sopravvento, anche con Dio e questo accade quando lo consideriamo solo come giudice rigoroso, pronto a decretare pene severe. E’ il modo peggiore di pensare a Dio; dobbiamo sì temerlo, ma di quel timore che non è paura, bensì amore. Dunque possiamo certamente rivolgerci direttamente a Dio facendo “appello alla sua bontà e misericordia nella quale poniamo tutta la nostra fiducia”. Evidentemente questo non esclude l’intercessione e “l’assistenza della Madonna, dei santi e degli spiriti beati; lo facciamo per essere accolti meglio dalla Maestà Divina, e, in tal caso, proclamiamo la sua grandezza e la sua potenza e il rispetto che le dobbiamo”. Come avete potuto ben notare, parlando di Maria, che interviene a nostro favore, non abbiamo usato il termine “mediazione”. Il solo Mediatore tra l’uomo e Dio, come si dice san Paolo, è il Signore Gesù (1Tm 2,5)
Oggi celebriamo la festa dell’apostolo sant’Andrea, fratello di Simon Pietro, che fu tra i primissimi, su invito di Giovanni Battista, a seguire Gesù.
Preghiamo
Umilmente ti invochiamo, o Signore: il santo apostolo Andrea, che fu annunciatore del Vangelo e guida per la tua Chiesa, sia presso di te nostro perenne intercessore. Amen
Seguendo l’esempio di sant’Andrea, anche oggi, impegniamoci a seguire ed annunciare il Cristo. Auguri a tutti gli Andrea che conosciamo, buona giornata e buona domenica.
PG&PGR