5 Ottobre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

la vita di ogni essere è nella mani di Dio e dipende dalla sua volontà, dice Francesco facendo una rilettura del salmo 30 e aggiunge: “non soltanto perché la nostra vita temporale dipende dalla volontà divina, ma anche in quanto la nostra vita spirituale sta nell’attuazione di essa per mezzo della quale Dio vive e regna in noi, e ci fa vivere e sussistere in lui”.

Citando poi le parole del profeta Geremia che rimprovera Israele per aver abbandonato la retta via, ci mette in guardia affinché non mettiamo il nostro cuore al posto del cuore di Dio: “Lo spirito ribelle pretende che il proprio cuore sia padrone di se stesso, e che la propria volontà sia sovrana come la volontà di Dio; non vuole che la volontà divina regni sulla propria, anzi pretende di essere padrone assoluto e senza alcuna dipendenza”. Certamente noi non osiamo tanto, ma dobbiamo ben vigilare su noi stessi, anche nelle piccole cose, e fare attenzione che la nostra volontà non si sostituisca a quella di Dio. L’orgoglio, la superbia, la superficialità, l’autosufficienza, la ricerca del proprio interesse a tutti i costi, sono atteggiamenti che, da sempre, attentano alla vita dell’uomo che, quando vi acconsente, resta intrappolato nella loro rete. Afferma il Nostro che il Signore Gesù stesso ha sottolineato di essere venuto nel mondo per fare la volontà del Padre che lo ha mandato (Cfr. Gv 6,38). Dunque anche noi dobbiamo vivere in questo mondo non per fare la nostra volontà, ma quella della bontà di Dio che qui ci ha messi: “Ora – continua -, quando il nostro cuore è all’apice nei confronti della volontà di Dio, non ci accontentiamo di compiere soltanto la volontà divina manifestata nei comandamenti, ma ci sottomettiamo anche ai consigli che ci vengono dati soltanto per osservare più perfettamente i comandamenti”. Quanti consigli ha dato Gesù ai suoi discepoli! E quanti ne hanno dati gli apostoli alle loro comunità e ai loro successori! Quanti consigli continua a dare la Chiesa a tutti coloro che ne fanno parte. Ma quanti di questi vengono ascoltati? Ce si pensiamo bene tutti i mali del mondo, almeno quelli causati dall’uomo, hanno come origine la volontà umana che si oppone a quella di Dio. E allora, mettiamoci in ascolto.

Preghiamo

Signore, non sempre riusciamo ad ascoltare i tuoi consigli seguendo altre strade che allontanano il nostro cuore dal Tuo. Apri le nostre menti per comprenderli, i nostri cuori per amarli e rinforza la nostra volontà per attuarli. Amen

Quali consigli ci darà, oggi, il Signore? Buona giornata,

PG&PGR